Dall’edizione 2012 il Festival intende dare un supporto alla fotografia, commissionando un progetto a un’agenzia locale, per offrire uno sguardo profondo su paesi emergenti.
L’agenzia fotogiornalistica Metrography, composta da fotografi iracheni e nata dopo la caduta del regime di Saddam Hussein, presenterà “Iraq, oltre la notizia”, un lavoro curato da Gianmarco Maraviglia di ParalleloZero prodotto dal Festival e realizzato in Iraq che offre uno sguardo diverso e lontano dai nostri stereotipi sul paese mediorientale.
Il giornalismo è anche dominato dagli eventi. È dominato giustamente dalle notizie. Spesso si ritorna a parlare di una situazione, di un Paese, di un’emergenza, grazie o in conseguenza di una notizia, di un episodio.
Ferruccio De Bortoli
La guerra con l’Iran, le due Guerre del Golfo, l’invasione americana.
Negli ultimi 30 anni l’Iraq è stato costantemente al centro dell’attenzione mediatica. Ma cosa realmente sappiamo dell’Iraq?
Come spesso succede, la macchina dell’informazione offre una visione parziale. Ci si concentra sulla “notizia”, sulla guerra, il dolore, la sofferenza, sugli aspetti militari, sulle bombe e le invasioni, le mine e le lacrime.
Come attori su un palcoscenico, si affida agli iracheni il ruolo che ci si aspetta essi debbano interpretare. L’iconografia irachena nell’immaginario comune rappresenta l’archetipo di un giornalismo capace di raccontare i fatti, non le storie. Metrography, che ParalleloZero ha voluto rappresentare in esclusiva per l’Italia, è la prima agenzia fotografica irachena.
Per questi fotografi l’iraq è prima di tutto il proprio paese, un paese che possono raccontare senza i vincoli e i filtri dell’informazione globale, o globalizzata, in cui le immagini dei conflitti si sovrappongono in una successione narrativa che dimentica i contesti, diventando un’unica, infinita, metaforica “Guerra”. La loro ricerca visiva diventa così una sorta di rivoluzione estetico-culturale, capace di restituirci l’immagine di un Iraq inaspettato, in cui le persone e le storie diventano protagoniste.
Un Iraq oltre la notizia.
Gianmarco Maraviglia
Inaugurazione e visita con gli autori presso il Gruppo Fotografico Progetto Immagine – via Vistarini 30, Sabato 14 aprile 2012 alle ore 10.00.
Metrography
Metrography, che ParalleloZero ha voluto rappresentare in esclusiva per l’Italia, è la prima agenzia fotografica irachena del periodo post Saddam Hussein.
ParalleloZero
ParalleloZero è stata fondata nel 2007 da Alessandro Gandolfi, Sergio Ramazzotti, Davide Scagliola e Bruno Zanzottera, quattro fotogiornalisti italiani specializzati nel reportage. Nel tempo l’agenzia ha acquisito nuovi fotografi e ampliato i propri orizzonti professionali dedicandosi sempre di più alla produzione di servizi di approfondimento e attualità.
ParalleloZero riunisce oggi alcuni degli sguardi più originali e significativi del fotogiornalismo internazionale, mettendo a disposizione, attraverso il proprio sito, una vasta banca dati di fotografie singole di grande impatto visivo, e di reportage accompagnati da testi giornalistici, schede informative e didascalie esaurienti.
“La nostra missione è mantenere uno sguardo attento sul mondo, continuando a viaggiare e a raccontare le tante storie che esso nasconde, scardinando gli stereotipi che ci impediscono di vederlo per ciò che è. Nel lavoro dei nostri fotografi ci sono decenni di viaggi e di esperienza sul campo, forza narrativa, sensibilità giornalistica, nonché la convinzione che il mondo possa ancora sorprendere, commuovere, emozionare. Come la linea dell’Equatore, anche il nostro ParalleloZero divide il pianeta in due: non tra nord e sud o tra primo e terzo mondo, ma tra le storie che vale o non vale la pena raccontare.”