Prospekt è un’agenzia italiana di fotografia documentaria e narrazione visiva che rappresenta un gruppo internazionale di autori. I membri e i collaboratori dell’agenzia vivono a Milano, Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Mosca, New York, San Francisco, New Delhi, Copenaghen, Losanna, Tokio, e lavorano in tutto il mondo. Le immagini, i video e i progetti multimediali sono diretti a tutte le media company, dai magazine ai libri, dai media online/mobile alle organizzazioni pubbliche e alle aziende: progetti a lungo termine e saggi fotografici, documentari e pubblicazione di libri, progetti multimediali, mostre ed editoriali.

Negli ultimi anni, i membri di Prospekt hanno ricevuto i più importanti riconoscimenti internazionali sia nel campo della fotografia che nel video, dal World Press Photo e l’Eugene Smith Award al Guggenheim Fellowship, il Robert Capa Gold Medal ed il Getty Grant, dal Sundance Festival al Festival IDFA di Amsterdam; I reportage distribuiti sono stati pubblicato sui piùimportanti magazine in tutto il mondo ed esposti presso festival internazionali, musei e gallerie.

La missione dell’agenzia è quella di curare e promuovere progetti che hanno una visione documentaria e umanistica, trattando news, società, ambiente,politica e cultura ma anche le forme di narrazione piùpersonali e intime della condizione umana. Prospekt assiste i suoi autori in tutte le fasi della produzione, coinvolgendo il suo staff nella produzione di mostre, multimedia e video così come in progetti documentari a lungo termine. Per fare questo, fin dalla sua creazione, l’agenzia ha naturalmente coinvolto collaboratori provenienti da diversi campi: dai media e dal mondo della cultura, dal giornalismo alla musica, dai fumetti ai video, dalle arti alla letteratura e all’antropologia.

Krisanne Johnson (nata nel 1976) cresce a Xenia in Ohio. Si laurea in giornalismo presso la University of Colorado e si specializza in visual communication all’Ohio University. Attualmente risiede a Brooklyn, NY. Dal 2006, Krisanne lavora su due progetti a lungo termine incentrati sulle giovani donne e l’HIV/AIDS in Swaziland e sulla cultura giovanile post-apartheid in Sudafrica. Krisanne è stata premiata con il World Press Photo, il Picture of the Year International e il Best of Photojournalism. Il suo lavoro in Swaziland I Love You Real Fast ha ricevuto il W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography, e il supporto del Magnum Foundation Emergency Fund. Krisanne è finora l’unico fotografo ad aver vinto due Getty Images Grant for Editorial Photography con i suoi due progetti a lungo termine. Le sue fotografie sono state in mostra presso il Visa Pour L’Image e la Polka Galerie a Parigi. Krisanne ha pubblicato su molti magazine e giornali tra cui TIME, The New Yorker e The New York Times.

Mads Greve è nato in Danimarca nel 1967. È fotografo e professore di fotogiornalismo presso la rinomata Danish School of Media and Journalism (Danmarks Medie- og Journalisthøjskole). Dal 2005 Mads è membro dell’agenzia Prospekt Photographers con sede a Milano, Italia. Mads Greve ha lavorato come staff photographer al Morgenavisen Jyllands-Posten, il più diffuso quotidiano danese e come fotografo freelance. I suoi progetti personali e su assignment sono stati pubblicati su D la Repubblica, Vanity Fair Italia, Wired Italia, Diario, Vision (Cina), Liberation, Politiken e Berlingske. È stato membro della giuria del Danish Picture of the Year 2010/2011 e del Vilnius Photo Circle 2013. Oggi, oltre ad insegnare, porta ancora avanti numerosi progetti fotografici. Mads vive ad Århus in Danimarca, con i suoi figli.

Samuele Pellecchia inizia a lavorare come fotografo documentarista nel 1999 dopo gli studi in Filosofia, e nel 2004 fonda l’agenzia fotografica Prospekt. Negli ultimi anni, ha lavorato in Kosovo, Macedonia, Algeria, Cuba, Palestina, Est Europa, Afghanistan, Sri Lanka, Sud America, Lao PDR, Brazile, Haiti ed Egitto. Nel 2010 viene selezionato all’IDFA di Amsterdam, da France 24-RFI Web Documentary Award a Visa pour l’Image 2009 e al Festival Des Quatres Ecrans di Pargi, con il lavoro multimediale “The iron curtain diaries”. Nel 2011 il suo progetto “Close To Me”è selezionato alla Nuit de l’Année del Festival Rencontres d’Arles. Nel 2006 e nel 2009 ha vinto il premio Enzo Baldoni. Collabora stabilmente con il New York Times e l’International New York Times; i suoi lavori sono stati pubblicati, tra gli altri, su Newsweek, D Repubblica delle Donne, l’Espresso, GQ, Vanity Fair, Private e Russian Reporter. Il suo progetto a lungo termine Close To Me e’ stato proiettato a The Night Of The Year al festival Les Rencontres d’Arles 2011.

Francesco Merlini nasce ad Aosta nel 1986. Dopo una laurea in disegno industriale presso il Politecnico di Milano, si dedica completamente alla fotografia. Dopo aver coperto l’attualità italiana (con pubblicazioni tra gli altri su L’Espresso, Internazionale, Gioia, Anna, Rolling Stone, D La Repubblica, Le Monde, Tageszeitung) Francesco adesso lavora principalmente a progetti a lungo termine, corporate ed editoriali. È rappresentato dall’agenzia internazionale Prospekt. Dal 2013, Francesco riveste il ruolo di photo-editor e sales manager di Prospekt, lavorando costantemente con i fotografi Prospekt e i photo-editor dei magazine più importanti a livello mondiale. Nel Novembre 2012 Francesco Merlini viene pubblicato all’interno del libro MONO assieme ai più grandi fotografi bianconeristi contemporanei come Roger Ballen, Daido Moryiama, Anders Petersen e Antoine D’Agata. Francesco vive e lavora a Milano.

Claudio Jampaglia, (Milano, 1969), giornalista, è stato caporedattore di Diario e di Liberazione, ha collaborato con diverse testate come L’Espresso, Vanity Fair, Il manifesto, con Italia Radio, Radio Popolare e Radio Onda d’Urto e per trasmissioni televisive come Presa Diretta (Rai3) di Riccardo Iacona e Une heure sur terre per la Cbc (tv nazionale canadese). Ha fondato il sito di web-reportage Dust.it ed oltre ad aver curato diverse pubblicazioni librarie di carattere sociale e politico è autore di Salvare l’Acqua (Feltrinelli, Milano, 2010, con Emilio Molinari), Cgil 100 anni al lavoro (Ponte alle Grazie, 2006). Porto Alegre, Il Forum Sociale Mondiale (Feltrinelli, 2002).