Cesvi - Libya - Off the Wall


 

Visita guidata della mostra con l’autore Giovedì 17 Ottobre, ore 18.00.
Liceo Classico Verri – via San Francesco, 11.

Libya – Off the Wall è un racconto per immagini del fotografo Giovanni Diffidenti. Nasce dall’esigenza giornalistica di documentare la Primavera araba del febbraio 2011 e prosegue, nei mesi successivi all’insediamento del Governo di Liberazione, con il desiderio di scoprire fino in fondo la realtà libica. Al lavoro di inchiesta sociale, svolto in collaborazione con il Cesvi, le Nazioni Unite e diverse Ong internazionali, si abbina una ricerca iconografica sulla cultura e sul paesaggio libico.

“Nei mesi trascorsi in Libia ho vissuto momenti molto intensi: dagli spari e dai bombardamenti sulla linea del fronte alla perdita di persone sconosciute ma divenute amiche per le esperienze vissute insieme, fino alla gioia incontenibile dei giovani alla notizia della liberazione di Tripoli e alla mia prima vera esperienza nel deserto libico”, spiega Giovanni Diffidenti. “L’elenco potrebbe andare avanti all’infinito, ma la cosa che più mi ha colpito nel lungo periodo trascorso in Libia è stato il contrasto tra le zone di conflitto, di detenzione, di morte e la bellezza dei luoghi circostanti, unita all’ospitalità e alla disponibilità dei libici. Se da un lato del paese le persone combattevano e si ammazzavano tra loro, dall’altro c’era la calma. Una serenità, quasi una normalità, che offriva spazio alla mente per apprezzare la bellezza dei luoghi”.

La selezione di fotografie che compone la mostra Libya – Off the Wall vuole ricreare lo stupore e l’intensità delle situazioni e degli avvenimenti vissuti durante la permanenza dell’autore in Libia.

La immagini, raccolte tra giugno 2011 e novembre 2012, sono organizzate in “coppie oppositive” che trasmettono la profondità del contrasto tra guerra e pace, sofferenza e gioia, desolazione e bellezza, morte e vita.

La mostra apre inoltre una finestra sull’impegno del Cesvi in Libia, prima Ong italiana a intervenire nel Paese all’indomani del 17 febbraio. Nel primo periodo Cesvi ha distribuito cibo e aiuti di emergenza alle famiglie più vulnerabili e ha promosso attività di cash for work. Nei mesi seguenti ha operato a Misurata in un “centro umanitario” per poi impegnarsi nella protezione dell’infanzia nella stessa città e ad Ajdabiya, Benghazi, Sirte, Tripoli e nelle montagne di Nafusa.

Oggi Cesvi continua a lavorare in Libia cercando di migliorare le condizioni di vita e l’accesso alle cure primarie nei centri di detenzione per immigrati illegali e richiedenti asilo di Tripoli (Gharyan) e Sabha e nei campi sfollati di Tripoli. La mostra Libya – Off the Wall indaga anche sulla realtà di questi centri, andando oltre quel muro che nessuno, finora, aveva osato attraversare. All’interno, luoghi di degrado con persone rinchiuse da più di 12 mesi tra odori fetidi e coperte mai lavate. Minorenni, donne gravide, detenuti con segni evidenti di malnutrizione. Chi riesce a sfuggire ai controlli si imbarca verso l’Europa, avventurandosi in un viaggio estremamente pericoloso, un sogno che a volte svanisce in un tragico finale.

 

Giovanni Diffidenti - Cesvi

Giovanni Diffidenti (1961) diventa fotografo professionista nel 1985 a Londra. Nel 1991 è in Thailandia e poi in Cambogia per un reportage sui campi profughi. Da allora continua incessantemente il suo viaggio per il mondo come fotografo di genti e avvenimenti: un impegno professionale e sociale.

Ha vissuto e lavorato come libero professionista in UK, Asia, America Latina, Balcani e Africa. Membro della National Union of Journalists, ha collaborato con agenzie fotografiche internazionali e nazionali: AFP, Associated Press, Reuters, Frank Spooner Pictures, Contrasto, Grazia Neri; con diverse organizzazioni ONU: UNICEF, UNMAS, UNHCR, UNMAO, WHO; con numerose Ong tra cui: Cesvi, ICBL, DDG, Save the Children USA, Concern Worldwide, Oxfam UK, Norwegian People’s Aid.

Con il suo progetto sulle mine antiuomo ha documentato 17 Paesi allestendo mostre in tutto il mondo.

È socio fondatore dell’Associazione Culturale Di+ onlus che combina arte contemporanea e photo-reportage.

Sito personale: www.giovannidiffidenti.com

 

Cesvi è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente. Opera in tutti i continenti con l’obiettivo di trasformare il soccorso umanitario in occasioni per costruire progetti di lungo periodo che promuovano l’autosviluppo delle comunità beneficiarie. Nel 2012 Cesvi ha aiutato 3 milioni di persone in 27 Paesi del mondo collaborando con 154 Ong locali e investendo il 92% delle proprie risorse direttamente sul campo.

Sito: www.cesvi.org